L’ok al nuovo centro sportivo viola dovrà passare da un esame… bianconero. Sì, perché ad approvare la variante urbanistica che permetterà alla Fiorentina di costruire a Bagno a Ripoli il proprio quartier genrale, dovrà essere il Consiglio comunale. La maggioranza è formata da una coalizione tra Pd e la lista civica Cittadini per Bagno a Rpoli ed entrambe le formazioni politiche sono guidate da tifosissimi juventini. Il capogruppo del Pd è Edoardo Ciprianetti, quello di Cittadini per Bagno a Ripoli Riccardo Forconi: due “gobbi”doc. Nessuno dei due nasconde la propria fede calcisitica, anche se entrambi considerano il centro sportivo della Fiorentina una grande occasione per il territorio, quindi nessuno sgambetto e grande fair play.
Casa Viola dovrà, quindi, avere la benedizione bianconera. Ma non basta. L’iter burocratico della variante sarà seguito dal vicesindaco e assessore all’urbanistica Paolo Frezzi: indovinate un po’ per chi tifa? Meno male che a sostenere la fede viola del sindaco Francesco Casini ci sono l’assessore allo sport Enrico Minelli, quello ai lavori pubblici Francesco Pignotti e l’assessora allo sviluppo economico Francesca Cellini.
detta cosi è divertente.
Purtroppo il destino di quella area è segnato dall’accordo che è stato preso tra il sindaco e Mr Rocco, tutto senza mai parlarne con i cittadini, senza che sia mai passato in Commissione Urbanistica e nel consiglio comunale; il Consiglio comunale “dovrebbe” essere quell’organo (eletto direttamente dai cittadini per essere rappresentati) di indirizzo (!!!) e controllo ma in questo caso potrà solo ratificare scelte fatte altrove.
Quindi si può scherzare ma la cosa è tremendamente seria e grave