
“Lui era la Misericordia”, in tanti reagiscono così alla notizia della morte di Alberto Calvelli, da tutti conosciuto come Roberto, 83 anni, che si è spento ieri mattina all’ospedale Santa Maria Annunziata dove era ricoverato da un paio di mesi.
Ragioniere capo della Cassa di Risparmio di Firenze, nella vita lavorativa, ha dedicato gran parte della sua vita al volontariato e, in particolare alla Misericodrdia dell’Antella. L’assemblea dei soci lo elesse membro del Magistrato nel giugno 1979; nel settembre 1980 fu nominato vice governatore. Nel 1982 l’elezione a governatore: una carica che manterrà ininterrottamente per 38 anni, fino al giugno 2020.

Sotto la sua guida la Misericordia dell’Antella si è consolidata, sviluppando nuovi servizi per la comunità. Nel 2018 fu lui a inaugurare i nuovi locali del poliambulatorio.
“Una persona che, fuor di retorica, è stata un punto di riferimento della comunità – lo ricorda il sindaco Francesco Pignotti -. Non solo per l’impegno nelle istituzioni, con il suo ruolo di consigliere comunale nelle file della Dc, ma soprattutto per l’instancabile servizio nel mondo del volontariato. Roberto ha infatti guidato come governatore la Misericordia di Antella per ben 38 anni, contribuendo a rendere l’associazione una colonna portante della vita del nostro territorio per la cura e la vicinanza ai cittadini. Il suo impegno nell’associazionismo e la sua dedizione al lavoro con i più alti incarichi alla Cassa di Risparmio di Firenze, sono stati riconosciuti e premiati, come dimostrano i titoli di Maestro del Lavoro e di Cavaliere della Repubblica. A nome di tutta la comunità esprimo vicinanza e sincere condoglianze alla moglie Anna, alle figlie Maria, Elisa, Chiara e Laura e a tutta la sua numerosa famiglia”.

“Un punto di riferimento per la nostra comunità, per la Misericordia, certamente per la frazione dell’Antella ma anche per tutto il territorio di Bagno a Ripoli e non solo – afferma l’ex sindaco Francesco Casini -. Per tanti anni ha guidato con dedizione il magistero della Misericordia dell’Antella nel ruolo di governatore, incarico che ricopriva già da tempo quando sono diventato sindaco. Con lui ho condiviso anni di lavoro importanti, sempre improntati al bene della comunità e nell’impegno per gli altri. A Calvelli va il nostro più sincero e profondo ringraziamento per tutto ciò che ha fatto: non solo per la Misericordia, ma anche per il suo impegno nelle attività parrocchiale, politica e civile, nell’affrontare, con generosità e spirito di servizio, tante sfide sociali che riguardano anche il nostro territorio. Alla sua famiglia giungano le più sentite condoglianze per una perdita così grave. Se ne va un uomo che è stato davvero un riferimento, non solo per i suoi cari, ma per tutta Bagno a Ripoli”.
“Ha lasciato una traccia profonda nella confraternita. Una persona altruista e professionale”, dice Raffaello Bomboni, per alcuni anni presidente del consiglio dei revisori della Misericordia e collaboratore di Calvelli.

“Un caro saluto ad un confratello che, anche operando nella Misericordia, si è impegnato tanto per il prossimo e per la comunità antellese. Sentite condoglianze a tutta la famiglia”, il messaggio di cordoglio dell’ex assessore Enrico Minelli.
Calvelli lascia la moglie Anna Maria, con la quale viveva in via dell’Antella, le quattro figlie Elisa, Laura, Maria, Chiara e un battaglione di nipoti che erano la sua felicità.

La salma di Alberto Calvelli è esposta oggi alle cappelle dell’ospedale Santa Maria Annunziata e domattina alle cappelle del commiato della misericordia di Antella.
I funerali si svolgeranno domani, lunedì 14 luglio, alle 15.30, nella pieve dell’Antella.
Alla moglie, alle figlie e a tutti i parenti di Calvelli, le condoglianze di QuiAntella.
Ciao Calvelli, sei stato un grande amico ci rivedremo……
Ci dispiace tantissimo. Ci ricordiamp ancora il bellissimo pellegrinaggio a Lourdes.
Persona speciale sempre sorridente e sempre disponibile.
Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia.
Isabella e Piero