
Due giorni di consultazione con gli uffici, di esame della normativa, anche di consulenze esterne, non sono serviti a scovare un percorso amministrativo corretto per cancellare la pioggia di multe fatte dalla Polizia Municipale all’Antella, la notte tra mercoledì e giovedi scorsi (vedi articolo).
Una brutta notizia per i cittadini, colpiti ingiustamente, ed una cocente delusione per il sindaco Francesco Pignotti, che voleva ad ogni costo trovare una soluzione.
Dal Comune fanno sapere che nonostante gli sforzi e tutte le strade valutate non risulta esserci soluzione percorribile per revocare, archiviare o annullare le sanzioni emesse dalla Municipale all’Antella la notte del 14 maggio.
Formalmente le multe fatte dalla pattuglia della Polizia Municipale sono inattaccabili. La sospensione delle sanzioni all’Antella era stata decisa nell’ottobre del 2023, con un’indicazione dall’allora sindaco Casini, in coincidenza con i cantieri del Lungo Isone e di Publiacqua. La nuova Amministrazione aveva ribadito il prolungamento della sospensione fino al termine dei lavori di Publiacqua e in attesa che Alia predisponesse il nuovo piano dello spazzamento stradale (c’è un verbale di giunta a testimoniarlo). Tuttavia nessuna di queste decisioni era stata formalizzata in un’ordinanza: elemento che avrebbe permesso alla Polizia Municipale un annullamento delle sanzioni in autotutela, riconoscendo il proprio errore.