
I promotori della petizione, firmata nei giorni scorsi, da quasi mille antellesi (vedi articolo), saranno ricevuti dal sindaco Pignotti. I temi in ballo sono il ritorno del capolinea dell’atobus dov’era prima e il ripristino del senso unico in via Togliatti.
“Sentiamo l’onore e l’onore di rappresentare le quasi mille persone che si sono affidate a noi per manifestarle i disagi a cui sono sottoposti gli antellesi che vivono nel paese – scrivono i promotori della petizione al sindaco-. Abbiamo il timore che lei ritenga aver dato risposta alle quasi mille firme con l’articolo apparso sulle varie testate il 5 giugno scorso (vedi articolo), ma sarebbe un atteggiamento che non coglie fino in fondo lo stato delle cose, che solo un incontro può chiarire e sviscerare. Vogliamo pensare che il tardivo riscontro sia dipeso dai suoi impegni”.
Il sindaco Pignotti ha replicato immediatamente: “Non abbiamo ricevuto alcuna richiesta di incontro ma solamente i quesiti ai quali ho risposto più volte in maniera chiara, dettagliata e circostanziata già pubblicamente e su cui stiamo lavorando nei fatti. In ogni caso sono proprio io a proporre un incontro ai promotori di questa petizione: li ho convocati venerdì 4 luglio; spiegherò loro ancora una volta come stiamo lavorando verso il consolidamento del ponticino e come il capolinea del trasporto pubblico resterà esattamente dove lo abbiamo previsto”.