
È definitivo il no del Comune di Bagno a Ripoli alla società Iliad Italia per la realizzazione di una nuova infrastruttura di telecomunicazioni in località Ragnaia, tra Ponte a Niccheri e Antella. Il Comune ha formalizzato la conclusione negativa della Conferenza di Servizi e il rigetto dell’istanza presentata dall’operatore di telefonia mobile.
La decisione è maturata a causa di un doppio ostacolo ritenuto insuperabile: il dissenso vincolante della Soprintendenza e il parere contrario del Settore Urbanistica del Comune. Entrambi hanno confermato i rispettivi veti anche dopo che Iliad aveva tentato di superare le prime motivazioni ostative con una nuova documentazione presentata ad agosto.
La Soprintendenza ha giudicato l’intervento incompatibile con la tutela paesaggistica del sito, violando le prescrizioni del Piano Paesaggistico Regionale. Parallelamente, l’Ufficio Urbanistica ha mantenuto il parere negativo poiché le osservazioni di Iliad non hanno chiarito quale fosse l’area del territorio effettivamente non coperta e che necessitava urgentemente del nuovo servizio. L’Ufficio ha anche evidenziato la vicinanza con stazioni radio base esistenti e la mancata motivazione sul perché sia stata scartata l’opzione della co-locazione.
Ad Iliad la Soprintendenza ha suggerito una possibile via d’uscita: valutare l’inserimento dei nuovi impianti in prossimità dell’ospedale Santa Maria Annunziata, un’area considerata già urbanizzata e con un impatto paesaggistico notevolmente ridotto.