
Il calendario di Eccellenza Toscana 2025/26 è stato ufficialmente pubblicato, e a Grassina e Antella gli occhi sono già puntati sulle due date più calde dell’anno: 14 dicembre 2025 e 19 aprile 2026. Sono queste, infatti, le giornate in cui si giocheranno i derby tra rossoverdi e biancocelesti, prima a “I Ponti” e poi al “Pazzagli”.
Due sfide che vanno oltre i tre punti in palio: partite di orgoglio, rivalità e passione cittadina, capaci di mobilitare l’intera comunità delle due frazioni. Una stagione in cui le due società dovrebbero essere protagoniste: entrambe puntano infatti apertamente alla promozione in Serie D.
Il cammino del Grassina
I rossoverdi inizieranno la stagione il 14 settembre in casa contro la Sangiovannese 1927, un debutto di prestigio. A seguire, trasferta sul campo del Sansovino e poi altra sfida di livello al “Pazzagli” contro la Baldaccio Bruni.
Oltre al derby con l’Antella, tra gli appuntamenti più attesi ci sono gli incroci con la Colligiana (5 ottobre in trasferta, ritorno il 25 gennaio) e con il Figline (26 ottobre in casa, ritorno l’8 febbraio).
Il cammino dell’Antella
L’Antella 99 debutteranno in casa, sempre il 14 settembre, ospitando la Baldaccio Bruni. Alla seconda giornata la squadra biancoceleste sarà di scena a San Giovanni Valdarno contro la Sangiovannese, mentre alla terza ospiterà la Lastrigiana.
Il derby col Grassina rappresenta l’apice emotivo della stagione, ma non mancheranno altre sfide sentite: contro l’Affrico (9 novembre in casa, 1 marzo in trasferta) e contro la Rondinella Marzocco (19 ottobre in trasferta, 1 marzo al “I Ponti”).
Ho letto l’articolo e vorrei fare tre precisazioni:
La prima è che il calendario è errato…l’andata verrà giocata a “i Ponti” e il ritorno al “Pazzagli”.
La seconda è che vorrei capire quali comunità muove l’Antella, dato che ormai, purtroppo, è stato sciupato il senso di appartenenza a causa delle scelte fatte da questa società.
La terza ed ultima, vorrei sapere su che basi afferma che il Grassina punta apertamente alla promozione in serie D, quando la rosa costruita è ricca di giovani e di scommesse, ma sicuramente meno attrezzata rispetto alle tante corazzate girone, una su tutte proprio l’Antella.