

Da spartitraffico a punto di socializzazione con due panchine per sedersi e fare quattro chiacchiere. Ha cambiato volto la “piazzetta” di San Romolo. L’aiuola, meta all’aperto per i cittadini della frazione, è stata riqualificata dal Comune con la sistemazione degli arredi. Ieri pomeriggio la riapertura dell’area, accompagnata dall’inaugurazione di un nuovo defibrillatore donato dalla Croce rossa italiana di Bagno a Ripoli.

“La sistemazione dell’aiuola risponde alle segnalazioni ricevute dai cittadini, che la utilizzano come un piccolo punto di ritrovo all’aria aperta – spiega l’assessore ai lavori pubblici Corso Petruzzi -. All’interno dell’aiuola è stata realizzata un’area pavimentata per agevolare l’accesso alle panchine che sono state riqualificate e riposizionate. Piccoli ma importanti interventi per dare a questo luogo un volto più decoroso, più bello e accogliente per i cittadini. Un impegno, quello di valorizzare fin dai dettagli, sia i centri abitati che le nostre frazioni collinari”.

All’interno dell’area ha trovato casa anche un nuovo defibrillatore.
“L’installazione è stata resa possibile – spiega il sindaco Francesco Pignotti – grazie alla generosa donazione della Croce rossa di Bagno a Ripoli, a testimonianza dell’impegno condiviso per incrementare i presidi salvavita delle persone nelle comunità, anche nelle frazioni più collinari. Il nuovo defibrillatore si aggiunge agli altri 27 già presenti nei principali luoghi pubblici del territorio. Un ringraziamento alla Cri per l’attenzione e la cura che ancora una volta mostra verso i temi della prevenzione e verso la comunità”.

“Da settembre 2020 provvediamo alla manutenzione dei defibrillatori sul territorio – ha detto Alessandro Cambi, presidente della Cri Bagno a Ripoli -. Collaborano con noi Misericordia Antella e Fratellanza Popolare di Grassina. Sono importanti strumenti di sicurezza per la popolazione. Entro l’anno ne installeremo altri due: a Balatro e a Croce a Varliano. Un terzo, donato dalla Contrada Alfiere, alla Pieve di Badia a Ripoli. Il defibrillatore è facile da usare perché è tutto in automatico, ma organizzaremo comunque dei corsi di formazione per i cittadini”.