
La sfida delle contrade, alle prese con i giochi del Rinascimento fiorentino: dalla corsa con i barrocci al tiro alla fune. L’abilità degli sbandieratori e dei musici, la bellezza delle dame in abiti d’epoca e la precisione dei cavalieri, intenti a centrare con la loro spada la stella forata attaccata al leone simbolo del territorio. A Bagno a Ripoli è conto alla rovescia per la 46esima edizione del Palio delle Contrade e della Giostra della Stella, la manifestazione promossa dall’associazione che porta il suo nome che torna con tutta la sua magia – un vero e proprio tuffo indietro nel tempo – domenica 14 settembre.

Il quartier generale, come sempre, saranno i giardini “Silvano Nano Campeggi” ai Ponti, dove per tutta la settimana del Palio si svolgeranno tante iniziative in attesa del grande evento che vedrà coinvolte le contrade di Torre, Cavallo e Mulino. Si parte lunedì 8 settembre con l’aperitivo inaugurale al chiosco I’Barroccio. L’indomani, martedì 9 settembre, sarà il giorno delle prove generali del corteo storico (inizio ore 22). Mercoledì 10, invece, tradizionale cena collettiva con la presentazione del Palio che le contrade si contenderanno a suon di giochi e Giostra (inizio ore 20.00). Giovedì 11 è il giorno della “provaccia”: i cavalieri saliranno in sella ai loro destrieri per la prova generale di assegnazione alla contrada.

Domenica 14 settembre, giorno vero e proprio della manifestazione, il chiosco I’Barroccio sarà aperto dalle 10.00 di mattina. Alle 15.00, avrà inizio il concentramento degli atleti delle contrade, in campo per tutto il pomeriggio con i giochi dell’antichità. Alle 15.30 benedizione del Palio e degli atleti nell’anello della Giostra. Le gare avranno inizio alle 16.00: Cavallo, Mulino e Torre si sfideranno nella corsa con l’uovo, nel tiro alla fune, nella corsa con i sacchi, per poi finire, lungo la via Roma, con la corsa con i cerchi e la corsa con i barrocci.

Alle 20.30 avrà inizio la sfilata del corteo storico del Palio con musici e sbandieratori pronti a dare spettacolo e i costumi pregiati delle dame e dei figuranti. Il corteo partirà da via Bocci, per proseguire lungo via Roma in piazza della Vittoria e da lì arrivare all’anello dei Ponti. Dopo gli inni ufficiali eseguiti dalla Filarmonica Cherubini, avrà inizio la Giostra della Stella. I cavalieri saranno chiamati a infilzare con la spada la stella appesa al leone dorato che simboleggia Bagno a Ripoli. I punti totalizzati da ciascuna contrada durante la Giostra saranno sommati a quelli guadagnati durante le gare pomeridiane per proclamare il vincitore che si aggiudicherà il drappellone.
“Da molti anni il Palio delle Contrade e la Giostra della Stella sono due appuntamenti imperdibili per centinaia di contradaioli e per tutta la comunità di Bagno a Ripoli, una pietra miliare della storia ripolese. Tradizione, passione e partecipazione si uniscono in un evento che ogni anno rafforza il senso di appartenenza e valorizza le nostre radici storiche e culturali”, commenta il sindaco Francesco Pignotti.

“La Giostra della Stella, con la sua spettacolarità e il richiamo alle antiche tradizioni cavalleresche, è molto più di una rievocazione: è un momento di orgoglio collettivo, un ponte tra passato e presente che guarda al futuro con spirito di comunità. Invitiamo tutti i cittadini e i visitatori a partecipare, a vivere insieme questa festa, che rappresenta uno dei momenti più sentiti e partecipati della nostra vita cittadina”, dichiara l’assessora alle Rievocazioni e manifestazioni storiche Paola Nocentini.
“Anche quest’ anno siamo arrivati alla vigilia della fatidica ‘settimana del Palio’ – commenta Antonio Arcangeli, presidente dell’Associazione Giostra della Stella – Palio delle Contrade -. Ci siamo arrivati soprattutto grazie all’ impegno e al sacrificio dei nostri volontari nonostante le non poche difficoltà finanziarie ed organizzative. Ora non rimane che aspettare confidando nella clemenza del tempo. Rivolgo un invito a tutta la popolazione ad assistere a questo evento che rievoca il passato rinascimentale della nostra comunità. Viva il Palio e vinca il migliore!”.