
Un racconto in prima persona che intreccia tre prospettive diverse – quella di una dislessica, di una mamma e di una docente – per testimoniare che le difficoltà legate ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento possono diventare occasione di crescita e di cambiamento. È questo il filo conduttore del libro “3 x 1. Tre volte DSA” scritto da Brunella Murolo, professoressa in pensione, che per 13 anni ha insegnato presso l’Istituto Comprensivo Teresa Mattei di Bagno a Ripoli, dove ha svolto anche il ruolo di referente per i Dsa.

Il volume sarà presentato mercoledì 1 ottobre 2025 alle ore 16.30, alla Biblioteca comunale di Ponte a Niccheri. L’appuntamento rientra nella Settimana Nazionale della Dislessia (1-8 ottobre), che quest’anno coincide con il quindicesimo anniversario della legge 170, la norma che ha riconosciuto e tutelato i diritti degli alunni con Dsa.
All’iniziativa prenderanno parte il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti e l’assessore all’Istruzione Francesco Conti, che hanno voluto dare il patrocinio all’evento. Interverranno inoltre la professoressa Donatella Ciuffolini, referente per i Dsa presso l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, l’avvocato Francesco Chetoni, esperto di questioni legali legate ai Bes, e la dottoressa Camilla Spadolini, tutor dell’apprendimento. A dialogare con l’autrice ci sarà la dirigente scolastica dell’IC Teresa Mattei, professoressa Amalia Bergamasco, che condurrà il dibattito.

Il libro di Murolo raccoglie una testimonianza unica, quella del “3×1”: la sua esperienza personale di dislessica, la sfida quotidiana come madre di un figlio con Dsa e il lavoro da insegnante e formatrice, a supporto di studenti, famiglie e colleghi, anche attraverso convegni e percorsi di formazione. Una narrazione che mira a spianare la strada a chi oggi si trova ad affrontare difficoltà simili, dimostrando che quello che può sembrare un ostacolo è in realtà un’opportunità per trovare “la strada giusta”.
Al termine della presentazione è previsto il rilascio di un attestato di partecipazione.