
L’appuntamento di domani, 4 giugno, alle ore 21.00 alla Chiesa di S. Lorenzo a Bagno a Ripoli per la Stagione di Primavera degli Amici di Vicchio di Rimaggio, giunta quest’anno alla 25ª edizione, presenta due giovani interpreti: Marina Margheri, al violoncello, e Matteo Bogazzi al pianoforte.
L’associazione infatti ha tra le proprie finalità anche quella di appoggiare giovani emergenti, offrendo loro un’occasione per farsi conoscere: “spazio grandi giovani” è appunto la serata loro riservata, quest’anno tra l’altro coincidente con la giornata mondiale dei bambini innocenti vittime di aggressioni e dedicata al sodalizio con la Fondazione il Cuore si scioglie per la raccolta di libere offerte a favore dei suoi progetti di solidarietà.
Marina Margheri inizia giovanissima e si forma presso la Scuola di Musica di Fiesole, proseguendo il perfezionamento poi con esperienze internazionali; Matteo Bigazzi, dal Conservatorio di La Spezia passa a corsi prestigiosi come quelli di Imola e Saluzzo. Entrambi hanno vinto concorsi internazionali e iniziato collaborazioni con orchestra e formazioni solistiche.
Per la serata, nella antica chiesa di S. Lorenzo a Vicchio di Rimaggio, i due strumentisti propongono musiche di Franz Schubert (1797-1828) e Ludwig van Beethoven (1770-1827).
Del primo verranno eseguiti due Lieder dalla raccolta “La bella mugnaia”, dove la parte vocale viene affidata al suono intenso ed espressivo del violoncello; sempre di Schubert, a chiusura della serata, la brillante Sonata “Arpeggione”, scritta originariamente per un prototipo di strumento a metà tra violoncello e chitarra, brano molto amato per la fresca cantabilità tipicamente viennese.
Al centro del programma l’ultima e più complessa delle Sonate per violoncello e pianoforte scritte da Beethoven, la n. 5 in re maggiore op. 102 n.2, caratterizzato da una scrittura complessa e potente.