L’intenzione è di realizzarla tutta ma, al momento, i soldi disponibili ci sono solo per metà percorso. Le incertezze sul futuro della Variante di Grassina sono tutt’altro che cancellate dalla recente firma (il 20 dicembre scorso) dell’accordo di programma tra Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comuni di Bagno a Ripoli, Greve e Impruneta (vedi articolo).
La situazione sotto il profilo finanziario è ben dettagliata proprio nell’accordo di programma. Definito lo stato di consistenza, cioè il valore dei lavori realizzati da Sirem, in 544.453,68 euro. Aggiornato, sulla base del prezziario vigente della Regione Toscana, il quadro economico del progetto dell’opera, ora salito a 38.900.000 euro.
Il progetto originario della Variante contemplava la realizzazione di due tratti stradali: tratto 1, da Ponte a Niccheri a Ghiacciaia, della lunghezza di
2.261 metri, e tratto 2, da Capannuccia a Le Mortinete, della lunghezza di 2.350 metri.
E’ stato concordato di procedere alla realizzazione dell’opera in due lotti, il primo dei quali interesserà il tratto “da Ponte a Niccheri a Ghiacciaia”,
per un importo di lavori di 16.530.046,79 euro al netto di Iva; il secondo “da Capannuccia a Le Mortinete”, per un importo dei lavori al netto di Iva di 9.166.787,85 euro.

Al momento, però, l’intera somma non è disponibile. Così, per accelerare i tempi, l’accordo di programma prevede che la Città Metropolitana
“procederà al bando di gara per l’affidamento del primo lotto dell’opera con l’opzione di poter modificare il contratto di appalto, senza una nuova
procedura di affidamento qualora fossero reperite le ulteriori risorse necessarie, che consentirebbe il completamento dell’intervento in continuità con quanto già realizzato e in coerenza con il progetto esecutivo risolto con il precedente affidatario”.
L’affidamento dei lavori del primo lotto comporta, rispetto alle risorse disponibili, una maggiore spesa di 1.354.063,97 euro che gli enti hanno deciso di accollarsi in misura proporzionale all’originario impegno finanziario assunto con l’Accordo di programma sottoscritto nel 2006:
Regione Toscana 876.073,92 euro
Città metropolitana 352.009,13 euro
Comune di Bagno a Ripoli 113.125,73 euro
Comune di Greve in Chianti 12.855,20 euro.
Gli enti si impegnano a reperire – si legge ancora nell’accordo di programma – gli ulteriori finanziamenti pari ad 11.212.297,95 euro necessari
per la realizzazione del secondo lotto dell’opera:
7.254.719,06 euro Regione Toscana;
2.914.967,89 euro Città metropolitana di Firenze;
936.787,83 euro Comune di Bagno a Ripoli;
106.453,16 Comune di Greve in Chianti.
Gli enti hanno già concordato che il ribasso d’asta derivante dall’aggiudicazione del primo lotto dei lavori, sarà utilizzato per la realizzazione del secondo lotto, ma questa somma non si sa a quanto potrà ammontare. La Sirem si aggiudicò l’appalto offrendo un forte ribasso sulla base d’asta: il 32,840%. Ma ci sono da trovare oltre 11 milioni di euro per la seconda parte della Variante. Inoltre non c’è alcuna garanzia che l’impresa che si aggiudicherà i lavori del primo lotto, intenda realizzare anche il secondo.
Insomma c’è il rischio di avere una Varainte a metà che non risolverebbe minimamente i problemi di intasamento nel centro di Grassina del traffico diretto verso il Chianti, ma renderebbe più agevole solo raggiungere le frazioni di Capannuccia, Quarate e San Polo oltre al nuovo stabilimento Fendi.
C’è inoltre da ricordare che sono due le cause pendenti al Tribunale di Firenze da parte del Consorzio Integra di cui fa parte Sirem, l’impresa estromessa dall’appalto nell’agosto del 2018 per i gravi ritardi nell’esecuzione dei lavori. Una riguarda la richiesta di condanna della Città Metropolitana al risarcimento dei danni (8 milioni di euro); l’altra contro l’escussione da parte dell’ente della garanzia definitiva prestata da Sirem alla firma del contratto d’appalto (circa 3 milioni che dovrebbero servire a finanziare il nuovo appalto).
Per il nuovo anno auspico un ripensamento sulla costruzione della variante! Le stelle suggeriscono di non intraprendere alcuna realizzazione di strade a metà, ancora più inutili di quanto già lo fossero al completo!
Gli astri indicano altre soluzioni, il Sole e la Luna in opposizione a Giove renderanno difficile il successo di questo progetto!
Auguri per un anno migliore!