
Ha un nome e un cognome il teppista che, nella notte appena trascorsa, intorno alle 4, ha gettato nell’Ema bidoncini dell’immondizia e le fioriere del ponte che conduce alla chiesa di San Michele Arcangelo, oltre a sradicare la centralina elettrica alla base del palo della luce e spaccata la settarura del cancello del circolo Acli (vedi articolo).
Il giovane, italiano, che abita a Firenze, è stato fermato stamani in via Roma, a Bagno a Ripoli, dai carabinieri di Grassina. Ha confessato di essere stato lui, da solo, a compiere gli atti vandalici, ma non ha saputo dare una spiegazione del gesto.

A portare i carabinieri sulle sue tracce è stata una segnalazione arrivata ieri sera: a Grassina un giovane, che indossava la maglia del Barcellona, stava rovesciando alcune transenne. Stamani una pattuglia dei carabinieri ha individuato un giovane con la maglia del Barcellona che passegiava in via Roma e, insospettita, l’ha fermato. Il soggetto ha subito ammesso la sua responsabilità per il raid vandalico della notte. E’ stato denunciato per danneggiamenti.

Grassina, nuovo raid vandalico nella notte