La musica, i doni, gli abbracci, i fuochi artificiali: la messa che si trasforma in festa per don Fabio Masi e i suoi settanta anni di sacerdozio. Tutta la comunità della parrocchia di Santo Stefano a Paterno, sulla collina di Terzano, si è stretta, ieri sera, con affetto intorno al parroco. Ma in molti sono arrivati anche dall’Isolotto e dal Vingone, dove don Fabio, in tempi lontani, ha ben seminato.
Troppo piccola la chiesetta di S.Stefano per contenere tutti quelli che hanno voluto rendere omaggio al sacerdote 94enne: oltre 250 persone. Cosi l’allestimento per la messa è stato fatto nel piazzale. Uno scenario reso suggestivo dal cielo stellato e da una luna più luminosa del solito.
A celebrare la messa è stato l’arcivescovo di Firenze, Gherardo Gambelli. “Ricordo di essere stato presente alla tua ordinazione”, ha ricordato don Fabio. “Mi piace la capacità di Fabio di essere creativo nel vivere il Vangelo”, ha detto l’arcivescovo.
Presenti sacerdoti amici del festeggiato, fra i quali don Andrea, parroco di S. Maria a Quarto, don Umberto, parroco di San Martino a Strada, don Alessandro Santoro, parroco delle Piagge.
A don Fabio i parrocchiani hanno donato una stola cucita a mano che il sacerdote si è subito messo al collo al posto di quella con i colori della bandiera della pace, che usa solitamente.
“Don Fabio è un uomo straordinario, un parroco presente e vicino alle persone, un punto di riferimento per la comunità di Santo Stefano a Paterno, di tutta Bagno a Ripoli e anche per me – ha commentato il sindaco Francesco Pignotti, presente alla festa -. Il rispetto per gli altri, l’ascolto, la ricerca ostinata della Pace, del dialogo tra religioni e lo sguardo verso gli ultimi segnano da sempre il suo sacerdozio. Come dovrebbe essere, ovunque e sempre. Grazie di cuore, Fabio”.
E, a conferma delle parole del sindaco, al termine della messa, è arrivato a sorpresa per festeggiare don Fabio, anche Gad Fernando Piperno, rabbino della comunità ebraica di Firenze, con il quale c’è stato un lungo, affettuoso, abbraccio.
A don Fabio i complimenti e gli auguri di QuiAntella.