
Ogni giovedì sera, a Bagno a Ripoli, una pizza può diventare molto più di una semplice cena. È il filo che lega storie, sorrisi e relazioni, contrastando la solitudine di tanti anziani che vivono da soli sul territorio comunale. L’altra sera il sindaco Francesco Pignotti, insieme all’assessora Sandra Baragli, ha affiancato i volontari e le volontarie della Croce Rossa di Bagno a Ripoli nella consegna a domicilio delle pizze destinate alle persone seguite dai Servizi sociali del Comune.

Sono dodici le pizze margherita che ogni settimana vengono sfornate e donate dal Borgo Saccardi e poi recapitate ad altrettanti anziani tra Grassina, Antella, il capoluogo e Ponte a Ema. Uomini e donne ancora autosufficienti, con figli e nipoti spesso presenti ma lontani, che grazie a questo appuntamento settimanale trovano l’occasione per scambiare due parole, raccontare la propria giornata e sentirsi meno soli.
Un progetto nato nel 2017, sospeso durante la pandemia e oggi ripartito con grande partecipazione. Tra le consegne anche quella alla signora Grazia, residente a Rimaggio, che ha accolto in casa un gruppo di volontari particolarmente numeroso. Insieme al sindaco e all’assessora, alla responsabile del progetto per la Croce Rossa Sonia Masoni, c’erano anche Caterina e Mattia, entrambi poco più che sedicenni.

Il dialogo spontaneo e le risate condivise hanno mostrato il vero senso dell’iniziativa: la pizza è solo un pretesto. L’obiettivo è prendersi cura degli anziani, abbattere l’isolamento e costruire un ponte tra generazioni, dove l’incontro tra esperienze diverse diventa occasione di crescita per tutti.
Un impegno che il Comune e la comunità ripolese riconoscono e sostengono, ringraziando la Croce Rossa di Bagno a Ripoli per un progetto che rappresenta, a tutti gli effetti, un piccolo ma prezioso regalo di Natale anticipato.

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