
Ora è certificato: il Leccio di Belmonte e la Cipressa di Rimaggio sono alberi monumentali.
Le loro schede sono state inserite nell’elenco ufficiale aggiornato stilato dalla Direzione Generale
dell’Economia Montana e delle Foreste, che fa capo al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
L’iter per il riconoscimento dei due grandi alberi come “monumentali” era stato avviato dal Comune di Bagno a Ripoli con segnalazione alla Regione Toscana nel gennaio del 2022. Il nuovo elenco regionale degli alberi monumentali della Toscana era stato approvato con delibera del Consiglio regionale il 10 settembre del 2024.

Lo scorso 15 aprile la Regione ha comunicato l’inserimento nell’elenco al Comune di Bagno a Ripoli che con determina di lunedì scorso (19 maggio) ne ha preso ufficialmente atto.
Il Leccio di Belmonte (Quercux ilex), che si trova nel parco della Villa di Belmonte sull’omonima collina, ha un’altezza di 14 metri ed una circonferenza al tronco di 745 centimetri. La Cipressa di Rimaggio (Cupressus semprevires), che si trova in via Vernalese a Rimaggio, ha un’altezza di 23,5 metri e una circonferenza al tronco di 510 centrimetri.
Entrambi rientrano nei criteri di monumentalità per età; forma e portamento; valore storico, culturale o religioso.
In provincia di Firenze le piante monumentali presenti nell’elenco sono 31, in Toscana 89, in Italia 4.655.