
Nuova tappa per la candidatura a patrimonio Unesco della Rievocazione storica di Grassina. Una delegazione del Cat, il Centro attività turistica di Grassina che ogni anno organizza la Rievocazione del Venerdì santo, guidata dal presidente Daniele Locardi e dal vicepresidente Andrea Quinti, e l’assessora alla cultura Paola Nocentini, hanno preso parte nel fine settimana all’assemblea nazionale di Europassione per l’Italia ospitata a Sassoferrato, nella Marche.
Un appuntamento che ha chiamato a raccolta alcune decine di Comuni italiani, uniti nella richiesta del riconoscimento Unesco, come patrimonio immateriale dell’umanità, delle sacre rappresentazioni della Settimana Santa.
L’assessora ha preso parte all’assemblea della Rete dei Sindaci per le manifestazioni e i riti della Settimana Santa, che prevede l’adesione formale al protocollo di intesa per la diffusione e la promozione delle rappresentazioni.
“Con questa iniziativa prosegue l’impegno dell’amministrazione nella valorizzazione della Rievocazione storica di Grassina – ha detto l’assessora Nocentini -, un elemento di unicità e ricchezza da tutelare e promuovere come simbolo dell’identità collettiva, collante del tessuto sociale e fattore di promozione territoriale”.