
A un anno dall’insediamento del nuovo consiglio comunale di Bagno a Ripoli, è tempo di un primo bilancio… e di pagelle. Ma niente paura: qui siamo più vicini ai Rolling Stone che al Ministero dell’Istruzione. Quindi ecco a voi voti semiseri e canzoni-dedica per ognuno dei 16 consiglieri, perché la politica, dopotutto, è anche questione di ritmo.
Intanto l’appello: alle 15 sedute del consiglio comunale di Bagno a Ripoli sono stati sempre presenti solo in cinque: Leonardo Bongi, Katia Bruzzese, Sonia Redini, Michele Barbarossa, Serena Giannini. I più assenti (4 sedute a testa) Laura Franchini e Beniamino Deidda.
Le pagelle
Leonardo Bongi (Pd) 9 – Esordiente alla presidenza del consiglio comunale, guida l’assemblea cittadina con il piglio del veterano. Garbato nei modi ma fermo nelle decisioni, incontra i favori anche delle opposizioni. Super partes ma sempre al “centro del gioco”.
Canzone: “Tieni il tempo” (Max Pezzali)
David Stinghi (Pd) 6,5 – Partito forte, con interventi ficcanti subisce un progressivo affievolimento. Forse sente il peso di guidare e amalgamare il gruppo di maggioranza composto da anime assai diverse.
Canzone: “Si può dare di più” (Ruggeri, Morandi, Tozzi)

Laura Franchini (Pd) 7,5 – Personalità prorompente. L’esperienza già maturata le consente disinvoltura ed efficacia nell’esposizione degli argomenti.
Canzone: “Sei un mito” (883)
Andrea Orsini (Pd) 8 – Un vecchio leone che ha perso la criniera ma non il ruggito. E’ il bomber del gruppo Pd. Tornato in consiglio dopo anni, mostra l’entusiasmo di un ragazzino.
Canzone: “Senti l’estate che torna” Le Orme.
Katia Bruzzese (Pd) 6 – Volenterosa e garbata, affronta la prima esperienza con l’entusiasmo di chi ha appena scoperto le gioie (e le fatiche) dell’aula consiliare.
Canzone: “Il meglio deve ancora venire” (Luciano Ligabue)
Leonardo Lorenzini (Pd) 6 – Porta la sua voglia di cambio di marcia, da condensare in una maggiore concretezza.
Canzone: “Bomba o non bomba” (Antonello Venditti)
Miller Cioni (Pd) 6 – Ancora un po’ disorientato. Da uomo di sport sta prendendo le misure agli “avversari”.
Canzone: “Centro di gravità permanente” (Franco Battiato)
Rossana Landini (Pd) 6,5 – Alla sua preparazione e alla sua chiarezza di esposizione vengono affidati gli interventi più tecnici. Fa lo slalom tra articoli di legge e numeri del bilancio che pare la Brignone.
Canzone: “Una vita da mediano” (Ligabue)
Saura Milani (Pd) subentrata dal 30 aprile 2025 – Sv.
Canzone: “Rimmel” (Francesco De Gregori)
Riccardo Forconi (Bagno a Ripoli al Centro) 6,5 – Pare aver perso lo smalto della scorsa legislatura. Unico esponente della sua lista, soffre un po’ di solitudine… quasi di abbandono. Deve decidere il suo itinerario futuro.
Canzone: “Nord, Sud, Ovest, Est” (883)

Michele Barbarossa (FdI) 7 – Rivelazione della legislatura con i suoi due compagni di squadra. Lontano dagli stereotipi della politica, parla come mangia, vota come crede, spesso spiazzando ogni previsione.
Canzone: “Sono solo canzonette” (Edoardo Bennato).
Fabio Venturi (FdI) 7 – Ha superato rapidamente il disorientamento iniziale entrando in sintonia col nuovo ruolo. Molto presente anche in occasioni al di fuori del palazzo comunale.
Canzone: “Il mio canto libero” (Lucio Battisti)
Serena Giannini (FdI) 7 – Tanto gentile e tanto onesta pare, per dirla con Dante. Ma le apparenze non ingannino: le sue arringhe sono puntuali e puntute. Un’uscita naif, la proposta di portare a Bagno a Ripoli la statua di Bud Spencer.
Canzone: “Voglio una donna” (Roberto Vecchioni)
Beniamino Deidda (Cittadinanza attiva) 6,5 – Dice ciò che pensa e, soprattutto, pensa ciò che dice. Il suo bagaglio di esperienza e cultura giuridica (e non solo) è ingombrante. Talvolta pecca di paternalismo quando pare voler insegnare a tutti come gira il mondo.
Canzone: “Fiumi di parole” (Jalisse)
Sonia Redini (Cittadinanza attiva) 7 – Sembra aver esaurito la spinta propulsiva delle passate esperienze. Forse il risultato elettorale, buono ma inferiore alle attese, ne ha minato l’entusiasmo. Tuttavia non lesina preparazione e documentazione su ogni argomento. Il consiglio comunale senza di lei sarebbe una torta senza la ciliegina.
Canzone: “L’isola che non c’è” (Edoardo Bennato)
Francesca Cellini (Bagno a Ripoli Futura) 6,5 – Passare dalla giunta all’opposizione è traumatico. Interpreta il nuovo ruolo ancora con un pizzico di impaccio. Tuttavia la verve cova sotto la cenere. Basterà attendere…
Canzone: “Ho perso le parole” (Ligabue)
Oggi nessuna insufficienza. Ma non approfittatevene: il prossimo “quadrimestre” sarò di manica meno larga…