
La presidenza provinciale di Fiesa Confesercenti, che rappresenta il dettore degli alimentaristi, passa da un grassinese a una grassinese. Marianna Cellai, titolare dell’Alimentari Luana in via di Tizzano a Grassina, succede a Paolo Saccomanno titolare, col fratello Gianni, dell’Alimentari La Tommasina a Capannuccia. Saccomanno resta, comunque, nel comitato di presidenza insieme ad un altro grassiense, Raffaele Viggiani (pescheria Marisa), Sabrina Giovannini e Daniele Guerrini.
Durante l’assemblea elettiva sono stati oggetto di discussione e confronto i temi che più stanno a cuore alla categoria; la neo eletta presidente Marianna Cellai, nel suo intervento, ha ringraziato i colleghi per la fiducia accordata, e ha delineato le azioni da portare avanti in futuro per lo sviluppo dell’intera categoria.
Come Fiesa, nei prossimi mesi, saranno avviate iniziative che mirano a consolidare il ruolo economico e sociale del settore alimentare, da “Agosto io ci sono” fino alla partecipazione alle varie iniziative di “risparmio alimentare”.
“Desidero ringraziare Paolo Saccomanno per il lavoro svolto alla guida della Fiesa negli anni scorsi; e voglio ringraziare fin da ora il gruppo con cui avrò l’onore di lavorare: per il tempo, le idee a volontà di mettersi in gioco, affinchè si riesca a rappresentare Firenze e tutta la sua provincia. Ora e nei prossimi anni abbiamo l’obiettivo di riuscire a cogliere tutte le opportunità che ci presenta lo sviluppo tecnologico e digitale del settore, a partire dai nuovi strumenti di consegna a domicilio e asporto del prodotto. Ed il compito dell’associazione è agevolare le imprese in questo percorso, stringendo accordi con i players del settore, facendo capire l’importanza di coniugare tradizione con innovazione. – ha affermato Cellai – Per i nostri negozi un momento cruciale è stato il periodo del Covid, poiché ha messo in evidenza l’importante ruolo di presidio economico e sociale svolto dalle piccole attività di vicinato del settore alimentare; che sono rimaste aperte per tutta la durata della pandemia”.