
Lo hanno notato mentre, disorientato, si aggirava davanti all’entrata del Penny Market in via di Vacciano. Il bambino a torso nudo, con i pantaloni del pigiama e le ciabattine, stava prendendo un carrello, come probabilmente aveva visto fare tante volte alla mamma. In un primo momento i dipendenti del supermercato hanno pensato che avesse accompagnato qualcuno a fare la spesa, ma poi si sono resi conto che il piccolo era solo e hanno chiamato la Polizia Municipale.
Intanto la mamma del bambino, nato in Italia da genitori cingalesi, aveva dato l’allarme al 112 che aveva girato la segnalazione alla Polizia Municipale di Bagno a Ripoli. La donna aveva raccontato che suo figlio, cinque anni e mezzo, affetto da una forma di autismo, senza che lei se ne accorgesse, era uscito di casa e era scomparso. Inutili le ricerche dei genitori – nel frattempo era stato allertato anche il padre – nel giardino dell’abitazione e per strada.
Appena è arrivata la segnalazione dal Penny Market, poco prima delle 14, una pattuglia della Municipale, composta dall’assistente scelto Rossi e dagli agenti Sieni e Tellini, è arrivata sul posto. “Per prima cosa abbiamo tranquillizzato il bambino che appariva molto agitato e non parla una parola di italiano – raccontano gli agenti -, – poi lo abbiamo portato dai genitori, che abitano in zona, e quindi tutti al comando per gli adempimenti amministrativi”.
Il caso è stato segnalato alla Procura dei minori di Firenze che deciderà come procedere. Per i genitori – in teoria – potrebbe scattare una denuncia per abbandono di minore. Ma più probabilmente si valuterà come supportarli ulteriormente – sono già seguiti dai servizi sociali del Comune – nella gestione del bambino.