
Il D-Day per il secondo lotto della Variante di Grassina sarà il prossimo 12 agosto. In quella data vi sarà la posa della prima pietra e le “truppe” della Rosi Leopoldo (l’impresa capofila che sta concludendo i lavori del primo lotto) occuperanno i terreni che da Capannuccia salgono verso l’Ugolino con camion e ruspe.
Il sindaco Pignotti aveva accennato all’imminenza del via ai lavori domenica, durante un incontro, insieme alla giunta, alla Festa dell’Unità di Mondeggi (vedi articolo). Ieri sera l’indicazione della data è arrivata dal presidente della Regione Eugenio Giani, dal solito palco, durante un’intervista pubblica condotta da Francesco Matteini.
“In accordo col sindaco Pignotti e con la sindaca metropolitana Sara Funaro, abbiamo deciso che il 12 agosto faremo la posa della prima pietra per il secondo lotto della Variante di Grassina – ha annunciato Giani -. Per velocizzare i tempi abbiamo sganciato il secondo lotto dal primo, che farà il suo corso, in modo che l’impresa potesse già cominciare i lavori. Il sindaco Pignotti mi ha promesso come regalo l’inaugurazione del primo lotto prima del 12 ottobre (data fissata per le elezioni regionali ndr), ma anche se non ce la facciamo per quella data, confido nella pazienza dei cittadini che sanno che entro l’anno il nuovo tratto sarà percorribile e alleggerirà il traffico nel centro di Grassina”.
Il presidente della Toscana si è pronunciato anche sul terzo lotto, quello da Ghiacciaia a Capannuccia, che prevede l’utilizzo di via di Tizzano debitamente adeguata. Attualmente è in corso una trattativa tra il sindaco Pignotti e Autostrade per ottenere il finanziamento dei lavori. Ma se non vi fosse un esito positivo la Regione è pronta a intervenire finanziariamente, come ha fatto col secondo lotto? “Non subito – ha risposto con franchezza Giani -.Prima dobbiamo chiudere altri interventi. Ma, come abbiamo già fatto per il secondo lotto, se rileviamo un interesse dei cittadini, cercheremo di intervenire. Però pazienza…”.
Qui l’articolo “Variante di Grassina: alla scoperta del secondo lotto”