
Il tema dei rifiuti è al centro del dibattito cittadino: dal 1° gennaio 2026 la Giunta comunale ha deciso di introdurre la nuova tariffa corrispettiva (Taric), un cambiamento che inciderà sulle tasche dei cittadini e sul funzionamento del servizio. Una scelta importante, che – sostengono molte voci – richiederebbe maggiore partecipazione, trasparenza e ascolto.
Per questo il gruppo consiliare Per Una Cittadinanza Attiva – Bagno a Ripoli organizza un incontro pubblico lunedì 24 novembre, alle 21, al Crc Antella. “Un’occasione per fare chiarezza sui costi sostenuti dal Comune per il servizio gestito da Alia Multiutility Plures, sempre più orientato alla dimensione finanziaria rispetto all’efficienza operativa, e per confrontarsi con altre realtà toscane” affermano gli organizzatori.
Interverranno:
- Riccardo Prestini, sindaco di Calenzano, Comune che ha scelto di non adottare la Taric e che ha internalizzato il servizio di fatturazione e riscossione, prima affidato ad Alia.
- Leonardo Masi, consigliere comunale di Empoli, protagonista della recente esperienza referendaria per tornare a una gestione pubblica della raccolta e dello smaltimento.
- Rossano Ercolini, presidente di Rifiuti Zero Italia, direttore del Centro Ricerche Rifiuti Zero di Capannori e vincitore del Goldman Environmental Prize, che porterà esempi concreti dai Comuni dell’ambito Toscana Costa, fra i più virtuosi per raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti da smaltire.
“Serve più consapevolezza – afferma la consigliera comunale Sonia Redini – perché i rifiuti non sono solo qualcosa di cui liberarci, ma il risultato di un’economia che non è ancora davvero circolare. E su questa incapacità troppi vogliono fare profitto”.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza.

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