Superlavoro per don Giovanni nella prima domenica dopo l’annuncio ufficiale del suo prossimo addio alla parrocchia dell’Antella. Ha officiato lui tutte le messe in calendario così da poter dare l’annuncio di persona ai parrocchiani. E anche alle 11, alla sua terza celebrazione, si è rivolto ai fedeli spiegando la decisione del vescovo. Una decisione, ha ribadito, in parte caldeggiata per motivi di salute. Infatti, nella parrocchia di Santa Maria al Pignone, dove è stato destinato, sarà soltanto in appoggio al parroco.
“Don Andrea Coppini – ha detto don Giovanni dall’altare – è un mio caro amico e questo rende un po’ meno doloroso il distacco da questa comunità dove ho vissuto per vent’anni. Mi rimarrete nel cuore e spero che anche voi mi ricorderete nelle vostre preghiere”.
Don Giovanni ha parlato davanti a una platea meno numerosa del solito. L’inizio dell’estate, la fine del catechismo e delle varie attività rendono questo appuntamento ecumenico meno frequentato. La gente è rimasta muta. Non ci sono state reazioni, né commenti. Il parroco ha poi impartito la benedizione, ringraziando nuovamente. “Vi benedico – ha detto con un filo di commozione – glorificando il Signore per la vostra stima e la vostra amicizia”. Poi è rientrato in sacrestia senza soffermarsi.