Nidi comunali, Bagno a Ripoli aggiorna il proprio regolamento per l’accesso ai servizi. Tra le principali novità del testo, proposto dall’assessorato alla scuola e approvato in Consiglio comunale con ampia maggioranza nella seduta di ieri, giovedì 28 gennaio, (a favore Pd, Cittadini di bagno a Ripoli e Cittadinanza attiva, astenuta la Lega, contro il consigliere del Gruppo misto) una rinnovata attenzione alle famiglie in difficoltà e ai genitori con lavori atipici e precari. Previsto inoltre l’abbattimento delle tariffe per chi è assente per 20 giorni consecutivi, anziché 30: un modo per rispondere alle nuove esigenze delle famiglie dettate dalla pandemia, tra quarantene e assenza prolungate causate dal virus. L’aggiornamento del regolamento dei nidi comunali coincide con la necessità di recepire, a livello zonale, le novità introdotte dalla Regione nelle linee guida dei servizi educativi.
“Sono modifiche sostanziali, nate dalla volontà di dare nuove risposte alle famiglie in difficoltà, ma anche alle giovani coppie che spesso hanno lavori atipici, precari, stage o dottorati. Da oggi queste voci acquisteranno un peso maggiore rispetto al passato nella creazione delle graduatorie, e nell’assegnazione del punteggio saranno equiparate al lavoro a tempo indeterminato. Lo stesso varrà per chi fa i turni o lavora distante da casa”, spiegano il sindaco Francesco Casini e l’assessore alla scuola Francesco Pignotti.
“Si rispecchieranno così – aggiungono – le esigenze reali di molte famiglie in un’epoca in cui il ‘posto fisso’ è ormai un’eccezione anziché la regola. Allo stesso tempo si rafforza l’attenzione verso situazioni di difficoltà, per gli Isee più bassi e per i nuclei in cui sono presenti familiari con handicap gravi e fragilità”.
Sul fronte tariffe, obiettivo dell’Amministrazione è continuare a garantire le agevolazioni, confermate per il 2021, ad una platea sempre più ampia di famiglie, con particolare attenzione ai nuclei con Isee inferiore ai 30mila euro. In pratica per circa il 75% delle famiglie il nido per i figli è gratuito. Complessivamente il costo dels ervizio per il Comune di Bagno a Ripoli è di 489mila euro l’anno e le rette coprono questa somma per il 97,5%.
Le iscrizioni all’anno educativo 2021/2022 si apriranno intorno alla metà di febbraio e potranno essere effettuate sulla piattaforma accessibile dal sito del Comune: www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it. Sulla rete civica, nella sezione dedicata ai servizi educativi, tutte le novità e il testo integrale del nuovo regolamento per l’accesso ai nidi.