Un malore fatale mentre passeggiava in Fattucchia, come spesso amava fare. Se n’è andato così, all’improvviso, Paolo Barbieri, 69 anni, conosciutissimo a Grassina e anche oltre per essere stato il regista delle scene sul Calvario in numerose edizioni della Rievocazione storica della Passione di Cristo.
Barbieri era uscito di casa ieri, dopo pranzo, per una passeggiata. Al calar del sole non era ancora rincasato ma la moglie Anna non si è preoccupata, sapeva che gli piaceva fermarsi al Circolo Acli a fare due chiacchiere o giocare a carte con gli amici. Verso le 18 l’allarme è stato dato da una donna che, percorrendo via delle Fonti, ha notato una persona riversa a terra sul lato della strada. E’ stata chiamata un’ambulanza ma i soccorsi sono stati vani.
Il cordoglio dell’Amministrazione comunale di Bagno a Ripoli nel post pubblicato su Facebook dal sindaco Francesco Casini: “Caro Paolo, se la Rievocazione Storica oggi è una delle manifestazioni più emozionanti e sentite dalla comunità di Grassina e non solo, è anche per merito tuo. Hai dato un contributo enorme, tanta passione e impegno che ho potuto vedere direttamente, anche come regista delle scene sul Calvario, per riportarla ad essere un patrimonio collettivo che le generazioni si tramandano con cura e amore. La tua scomparsa improvvisa sconvolge e addolora tutti noi”.
Così lo ricorda il Cat di Grassina con un post su Facebook: “Ieri una notizia devastante ha percosso le radici della nostra associazione. Paolo Barbieri, storica colonna della Rievocazione Storica di Grassina, ci ha lasciati. A lui ed altri nomi importanti della comunità grassinese, si deve le rinascita della manifestazione nel 1983 dopo oltre 15 anni di stop. La sua passione, il suo amore per la tradizione ed il bello, hanno ricucito la Passione a Grassina, dando vita a quell’immenso spettacolo che oggi porta il nome della nostra Comunità in giro per il mondo. È stato tra gli altri anche regista delle scene sul Calvario, che ha sapientemente esaltato ed innovato”.
I funerali si svolgeranno sabato 28 gennaio, alle 10, nella chiesa di San Michele a Grassina.
Alla moglie Anna e alla figlia Silvia le condoglianze di QuiAntella.