Articolo e fotogallery di Sarah Bulhoes
Manichetta antincendio in mano, casco ben calzato in testa e un camion da esplorare: così bambini e famiglie hanno riempito oggi il Giardino I Ponti di Bagno a Ripoli, trasformato per qualche ora in un campo base della Vab (Vigilanza antincendi boschivi).
Tra giochi, piccole esercitazioni e momenti di intrattenimento, l’iniziativa ha messo al centro i più piccoli, protagonisti di attività che li hanno coinvolti nella prevenzione degli incendi e nella scoperta del lavoro dei volontari. I bambini hanno spento fiamme simulate con un vero getto d’acqua, indovinato i dispositivi di protezione da indossare e ricevuto un attestato di partecipazione da portare a casa.
“La protezione civile è una delle cose più importanti su un territorio – ha dichiarato il sindaco Francesco Pignotti -, E partire dai bambini è fondamentale per costruire una comunità consapevole e preparata. Come diciamo sempre: il primo attore della protezione civile sei tu”.
L’obiettivo era anche quello di reclutare nuovi volontari, come dice Valentina, volontaria da 13 anni: “Cerchiamo di far conoscere ciò che facciamo, non solo in Toscana ma anche in tutta Italia, dove interveniamo in caso di terremoti, alluvioni e incendi”.
Per chi vuole unirsi alla Vab, il percorso è semplice, come spiega Maria, un’altra volontaria: “Basta venire in sede a Bagno a Ripoli, compilare un modulo e iniziare. Poi, con i corsi, si può essere pronti ad agire nelle emergenze o a partecipare ad attività di sensibilizzazione come questa”.
Il lavoro dei volontari, però, non si ferma qui. “Non esiste una giornata tipo – racconta Maria -. In estate siamo in sede ogni giorno per monitorare il rischio incendi e pronti a partire in qualsiasi momento. Ma la Vab è attiva tutto l’anno, con attività di supporto al Comune, formazione e interventi di protezione civile in caso di emergenze”.
Con l’estate alle porte, la Vab si prepara alla stagione più intensa, quella della lotta agli incendi boschivi, ma senza dimenticare il valore della prevenzione e del coinvolgimento della comunità, a partire dai più piccoli.