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Ricordate Spelacchio? L’albero in piazza Venezia a Roma, nel Natale 2020, divenuto famoso per la sua bruttezza? Quello alzato ieri in piazza Peruzzi all’Antella non pare da meno.
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Ha l’aria cagionevole, da un lato i rami sono rachitici ed è pure un po’ pendente. Diciamo che, al momento, è in linea con la tristezza della piazza ancora un cantiere a cielo aperto. Un aspetto “emaciato” come invito ad un Natale di austerity?
Forse con gli addobbi si riuscirà a migliorarne l’immagine, ma davvero non si poteva scegliere un abete più “in carne”?
“Speriamo di poter avere due alberi più dignitosi per Grassina e Antella – ha dichiarato oggi in consiglio comunale il sindaco Casini – Vorremmo accendere le luci di Natale sabato pomeriggio con due alberi più belli. Effettivamente dobbiamo intervenire ma a a caval donato…”.