Ridurre la produzione di rifiuti da smaltire. E favorire il riuso di oggetti o materiali, prolungandone il ciclo di vita. Con benefici per l’ambiente e per i cittadini. Nasce con questi obiettivi il nuovo mercatino del riuso e del riciclo che presto troverà casa all’interno dell’Ecocentro di Campigliano.
Nei giorni scorsi sono partiti i lavori per realizzare questo progetto, voluto dal Comune di Bagno a Ripoli e da Alia Multiutility. L’intervento, finanziato con gli oneri di investimento di Alia, prevede di ampliare l’area dell’attuale Ecocentro utilizzando uno spazio limitrofo di proprietà comunale, per un’estensione complessiva di circa 7.000 metri quadrati. Ecocentro e Centro di riuso saranno ‘comunicanti’, con due accessi attraverso cui i cittadini potranno conferire nel primo materiali e oggetti giunti a fine vita e nel secondo tutto ciò di cui vogliono disfarsi ma che, trovandosi ancora in buono stato di conservazione, può essere reimpiegato se acquistato da altre persone.
“Ridurre drasticamente la quantità di rifiuti da smaltire o destinati in discarica deve essere una priorità assoluta per le istituzioni e i cittadini – affermano il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti e l’assessore all’ambiente Francesco Conti -. In ballo ci sono il futuro del pianeta e la salute della popolazione. Il nuovo mercatino del riuso, che dà una nuova chance a tanti oggetti che altrimenti verrebbero buttati via, è un punto di inizio. A Bagno a Ripoli sarà presto realtà”.
L’obiettivo è aprire le porte del mercatino entro l’estate. In occasione degli interventi, progettati per il superamento delle barriere architettoniche, saranno razionalizzati gli accessi alle diverse aree e verrà riqualificata la palazzina dei servizi dell’Ecocentro con la realizzazione di nuovi uffici di Alia destinati al pubblico. L’Amministrazione comunale è nel frattempo al lavoro per stendere il testo della convenzione alla base della gestione del mercatino.
“Crediamo sia molto importante affiancare all’Ecocentro, pilastro fondamentale della nostra strategia ambientale e vissuto come tale anche dalla cittadinanza, un centro del riuso, un luogo che ci auguriamo venga accolto come laboratorio di sostenibilità applicata e di coesione sociale, creando relazioni profonde all’interno delle comunità”, dice il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra.
“È nostra intenzione – aggiungono Pignotti e Conti – coinvolgere realtà a carattere benefico del territorio che hanno esperienza nella gestione di materiale da riciclare. Il mercatino potrà essere un esempio concreto di economia circolare e solidale e un modo per supportare, allo stesso tempo, enti del territorio con finalità sociali’.
Ottima IDEA