Mentre stava sistemando le buste della spesa nella sua auto, ha sentito una mano infilarsi fra le gambe e toccarla in modo violento nelle parti intime. La violenza sessuale è avvenuta ieri pomeriggio, mercoledì 3 febbraio, verso le 19, nel parcheggio della Coop di Ponte a Ema.
A raccontare la scioccante esperienza è Elena (il nome è di fantasia per tutelare la sua privacy), una giovane donna, che oggi ha denunciato l’aggressione alla stazione Carabinieri di Grassina.
“Tornando verso casa mi sono fermata alla Coop di Ponte a Ema per fare un po’ di spesa – racconta – Quando sono uscita dal supermercato ho notato un giovane, senza mascherina, che mi stava fissando. Non ci ho fatto molto caso e sono andata alla mia auto, nel parcheggio coperto, per sistemare le buste della spesa. All’improvviso da dietro ho sentito una mano infilarsi fra le mie gambe e palpeggiarmi in modo violento, tanto che ho sentito dolore per oltre un’ora dopo il fatto. Ho avuto molta paura, anche perché sono incinta di cinque settimane e ho temuto ripercussioni sul bambino, ma fortunatamente non ci sono state conseguenze”.
“Appena mi sono voltata l’aggressore è fuggito ridendo – ricorda Elena – Purtroppo in quel momento non c’era nessuno nei paraggi che avrebbe potuto aiutarmi”. La donna ha fornito ai carabinieri una precisa descrizione: corporatura media, alto circa un metro e 70, capelli corti neri, una gobba sul naso, vestito con pantaloni neri, sciarpa nera su giubbotto verde militare, emanava un forte odore. “Ho voluto rendere pubblica la mia esperienza per mettere in guardia tutte le donne della zona, state attente”.
Sembra, infatti, che non sia il primo caso del genere di cui si stanno occupando i carabinieri di Grassina.
questo si chiama abuso sessuale, non violenza. Non è assolutamente meno grave ma chiamiamo le cose col loro nome
Mi dispiace contraddirla ma si sbaglia. L’abuso e quando a commetterlo è una persona di fiducia come nell’ambito familiare. Il caso in questione è proprio “violenza sessuale”. Il termine che ho usato è quello appropriato.