
Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti bacchetta Autolinee Toscane. Stamani ha inviato una lettera al presidente e all’amministratore delegato dell’azienda di trasporto pubblico, chiedendo un intervento urgente per risolvere le criticità che da mesi stanno creando disagi ai cittadini.
Nella missiva, indirizzata a Federico Tonetti e Franco Middei, Pignotti sottolinea la necessità di “garantire l’efficienza, la regolarità e la piena funzionalità del servizio di trasporto pubblico locale”, denunciando le numerose segnalazioni di corse saltate o non rispettate che arrivano quotidianamente dai cittadini e dalla stessa amministrazione comunale.
“Ho appena inviato ad Autolinee Toscane una lettera in cui chiedo che venga data una soluzione alle criticità che cittadini e amministrazione segnalano da mesi – dichiara il sindaco Pignotti –. Come amministratore, conosco bene le difficoltà legate alla gestione di un sistema complesso come quello del trasporto pubblico, con le problematiche di traffico, i lavori in corso e le dinamiche organizzative interne ad una grande realtà come Autolinee Toscane. Tuttavia, non è più accettabile che un servizio essenziale, su cui tanti cittadini e cittadine fanno quotidianamente affidamento per raggiungere il lavoro, la scuola o altre destinazioni, non offra le necessarie garanzie di puntualità e affidabilità”.
Nel testo, il sindaco richiama in particolare le linee 31 e 32, insieme alla 23, definite “fondamentali per il territorio”, e chiede che siano rispettati orari e frequenze previsti, “perché su queste corse si basano le abitudini quotidiane, lavorative e scolastiche di centinaia di cittadini”.
Pignotti ribadisce inoltre la disponibilità del Comune a collaborare per individuare soluzioni concrete, come un possibile ripensamento dei percorsi delle linee 31 e 32 o altre misure per migliorare la qualità del servizio.
Il primo cittadino conclude chiedendo un riscontro “concreto e immediato”, affinché ai cittadini di Bagno a Ripoli venga restituito “il diritto a un trasporto pubblico efficiente e affidabile”.
La lettera inviata a Autolinee Toscane



Stombamento fosso di Quarate, via libera della giunta al progetto esecutivo
Certo che AT ha la sua responsabilità… Però, suggerisco al sindaco Pignotti di trascorrere alcune ore in incognito in Piazza Umberto.
Potrebbe finalmente rendersi conto del caos che vi regna all’apertura dei negozi e della scortesia e del menefreghismo assoluto dei clienti che lasciano le loro auto in mezzo alla carreggiata – intendo, attorno all’aiuola centrale – causando numerosi ritardi sulla linea 31.
Ah, dimenticavo: è solo per cinque minuti, e poi “macchè, ho messo le 4 frecce”!